Come curare una micosi delle unghie? Cause, sintomi e trattamenti
Come trattare efficacemente la micosi delle unghie?

L’onicomicosi, o micosi delle unghie, è un’infezione frequente causata da funghi che colpisce più spesso le unghie dei piedi, ma può interessare anche quelle delle mani. Può provocare ispessimento, scolorimento e fragilità dell’unghia. Se rilevata precocemente, può essere trattata efficacemente con le cure adeguate. Scopriamo insieme le cause, i sintomi e le soluzioni per combattere questa infezione.

Onicomicosi: un’infezione fungina comune

L’onicomicosi è un’infezione causata da funghi microscopici (infezione fungina), principalmente dermatofiti che attaccano la cheratina dell’unghia. In alcuni casi, lieviti come la Candida possono essere responsabili di un’infezione ungueale (1). I piedi sono colpiti circa 10 volte più spesso delle mani a causa dell’ambiente caldo e umido che favorisce la crescita dei funghi. I primi segni includono uno scolorimento giallastro o biancastro, l’ispessimento dell’unghia e, in certi casi, il distacco progressivo dell’unghia dal letto ungueale, con possibile dolore. L’onicomicosi dell’alluce (fungo all’unghia del piede) è particolarmente frequente e può peggiorare senza trattamento.

Da dove viene il fungo alle unghie? Dermatofiti o Candida, come riconoscerli?

I dermatofiti sono i funghi più frequentemente responsabili delle micosi delle unghie, in particolare il Trichophyton rubrum. Attaccano soprattutto la cheratina dell’unghia causando ispessimento e scolorimento giallastro.
Al contrario, le infezioni da Candida, più rare sulle unghie, si sviluppano soprattutto sulle mani, in particolare nelle persone che tengono le mani spesso immerse in acqua o con sistema immunitario indebolito. Queste infezioni causano unghie deformate, friabili e talvolta dolorose (1).

Fattori che favoriscono la comparsa della micosi alle unghie di piedi e mani

Diversi fattori possono aumentare il rischio di onicomicosi (2):

  • Calore e umidità: indossare scarpe chiuse, sudare eccessivamente o camminare a piedi nudi in luoghi pubblici (piscine, palestre) favorisce la proliferazione dei funghi.

  • Scarsa igiene: una routine inadeguata di cura di piedi e mani può facilitare lo sviluppo della micosi.

  • Patologie sottostanti: diabete, problemi circolatori o un sistema immunitario debole aumentano la suscettibilità alle infezioni fungine.

  • Microtraumi: unghie indebolite da urti ripetuti, soprattutto negli sportivi, sono più vulnerabili alle micosi.


Come trattare la micosi delle unghie?

Il trattamento dell’onicomicosi dipende dalla gravità dell’infezione e dalla sua origine precisa. È quindi essenziale consultare un dermatologo, che potrà effettuare un esame clinico e, se necessario, un’analisi micologica per identificare il tipo di fungo responsabile. Questo permette di proporre una terapia mirata ed efficace.
Spesso si raccomanda un approccio combinato che include (3):

  • Cura quotidiana dell’igiene: l’igiene è il primo passo fondamentale in caso di fungo all’unghia della mano o del piede. L’uso di prodotti specifici come MYCOGEL con ciclopirox olamina è consigliato per la pulizia quotidiana. Questo gel detergente deterge delicatamente la pelle soggetta a funghi e aiuta a limitare la proliferazione fungina. Ideale come complemento a trattamenti locali o orali.

  • Precauzioni e cura della zona interessata: tagliare le unghie corte, indossare scarpe traspiranti ed evitare di condividere oggetti personali (lime, forbici, asciugamani) aiuta a limitare la diffusione dei funghi.

  • Trattamenti topici: soluzioni o smalti antifungini applicati direttamente sull’unghia permettono di trattare i casi moderati. Un trattamento topico da solo può bastare quando è colpita meno della metà della superficie dell’unghia (2).

  • Nei casi di onicomicosi grave o che coinvolge più unghie, il medico può prescrivere antifungini orali.

Sia che si tratti di micosi delle unghie dei piedi sia di micosi delle unghie delle mani, l’approccio terapeutico è simile, ma la durata del trattamento può variare. Le unghie dei piedi crescono più lentamente di quelle delle mani, prolungando i tempi di guarigione.
Inoltre, le micosi dei piedi sono generalmente più resistenti e spesso richiedono antifungini più potenti.
Per le mani, un trattamento locale può bastare se l’infezione viene affrontata tempestivamente.
Per evitare recidive, è fondamentale adottare misure igieniche rigorose: cambiare i calzini ogni giorno e lavarli a 60 °C, asciugare bene i piedi dopo la detersione ed evitare di camminare scalzi in luoghi pubblici come piscine o spogliatoi. Queste precauzioni sono particolarmente importanti per gli sportivi, più esposti a questo tipo di infezione (1).

FAQ: Tutto sull’onicomicosi

"1. Esistono trattamenti naturali per l’onicomicosi?"

Alcuni rimedi naturali (olio essenziale di tea tree, aceto di mele) vengono spesso citati, ma la loro efficacia è limitata. Il trattamento medico rimane l’opzione preferibile. Chiedi sempre consiglio al tuo medico o al farmacista.

"2. È necessario usare un gel detergente specifico in caso di micosi delle unghie?"

Sì, un gel detergente delicato con un agente antifungino è consigliato per limitare la diffusione dei funghi. MYCOGEL, a base di ciclopirox olamina, offre un’ottima penetrazione grazie alla sua affinità con la cheratina. Lenisce la pelle indebolita e aiuta a proteggere contro la proliferazione fungina (4) (5).

"3. Quali abitudini adottare per evitare il contagio?"

Indossare scarpe traspiranti, asciugare bene i piedi e disinfettare regolarmente gli strumenti per la cura delle unghie sono gesti essenziali.

"4. Si può prevenire la ricomparsa della micosi?"

Sì, mantenendo una buona igiene, evitando l’umidità eccessiva e controllando regolarmente lo stato delle unghie.

"5. L’onicomicosi può causare un’unghia nera?"

Sì, un’unghia nera può essere il risultato di una micosi avanzata del piede, di un trauma o dell’accumulo di detriti sotto l’unghia.

"6. Quanto dura un trattamento antifungino?"

Il trattamento può durare diversi mesi, poiché l’unghia deve rigenerarsi completamente. Con un trattamento adeguato e un’igiene rigorosa, è possibile eliminare l’onicomicosi e ritrovare unghie sane.



Riferimenti

(1) Gupta AK, Stec N, Summerbell RC, Shear NH, Piguet V, Tosti A, Piraccini BM. Onychomycosis: a review. J Eur Acad Dermatol Venereol. 2020 Sep;34(9):1972-1990. doi: 10.1111/jdv.16394. Epub 2020 Jun 5. PMID: 32239567.
(2) Lipner SR, Scher RK. Onychomycosis: Clinical overview and diagnosis. J Am Acad Dermatol. 2019 Apr;80(4):835-851. doi: 10.1016/j.jaad.2018.03.062. Epub 2018 Jun 28. PMID: 29959961.
(3) Lipner SR, Scher RK. Onychomycosis: Treatment and prevention of recurrence. J Am Acad Dermatol. 2019 Apr;80(4):853-867. doi: 10.1016/j.jaad.2018.05.1260. Epub 2018 Jun 28. PMID: 29959962.
(4) Yousefian, F., Smythe, C., Han, H., Elewski, B.E., & Nestor, M. (2024). Treatment options for onychomycosis: Efficacy, side effects, adherence, financial considerations, and ethics. Journal of Clinical and Aesthetic Dermatology, 17(3), 24–33. PMID: 38495549; PMCID: PMC10941855.
(5) Bohn, M. & Kraemer, K.T. (2000). Dermatopharmacology of ciclopirox nail lacquer topical solution 8% in the treatment of onychomycosis. Journal of the American Academy of Dermatology, 43(4 Suppl), S57–S69. https://doi.org/10.1067/mjd.2000.109072

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